Il Cinema Fascista è piccolo e grazioso.
Disposto su tre piani, di cui uno interrato, ospita al suo interno il ricordo di quello che doveva essere un dopolavoro fascista.
Al suo interno ospita un teatro con tanto di platea e galleria, un cinema e una sala da ballo.
Come tutti i dopolavoro, anche questo è stato un punto d’incontro di amici e un luogo dove passare ore spensierate.
Il Cinema Fascista risale alla fine degli anni ‘30, costruito in epoca fascista rispecchia l’architettura del periodo.
Intorno alla metà degli anni ‘40 da dopolavoro divenne Enal, continuando però la sua funzione sociale.