CASTELLO DI R.

La storia del castello di R. è una storia degna di un romanzo.

Siamo in un piccolo paese in Piemonte e nel 1170, in quello che oggi è il centro del paese, fu costruito un favoloso castello da Alberto di R.
Questo castello era protetto da ampi e profondi fossati che servivano per difendersi dai nemici.
Negli anni però divenne prima una residenza signorile e poi centro di attività agricole ed economiche della zona.

Ma questo non è il nostro il nostro castello!
Però la sua storia è fortemente legata a quello che verrà edificato circa 800 anni più tardi, ovvero il nostro Castello di R.

Come succede anche nelle migliori famiglie, anche in questa storia ci sono dei litigi e delle piccole vendette.

E’ arrivato il momento di presentare il Conte Luigi.

Luigi era innamoratissimo della ricca Caroline, figlia di un armatore inglese, ed era determinato ad offrirgli una vita lussuosa degna di una principessa.

Non sappiamo se Caroline avesse insistito o meno, però per vivere e coronare il loro sogno d’amore avevano bisogno a tutti i costi di un castello.

Ma qui nasce il dramma.

Convinto di ereditare il castello di famiglia alla morte del padre, Luigi si scoprì essere figlio illegittimo, e quindi escluso dal testamento.

Non potendo certo rinunciare al suo castello, pianificò la sua vendetta personale dando vita a un’idea davvero bizzarra.

La sua idea era quella di costruire un castello identico a quello del 1170, ma più grande e più sfarzoso, e soprattutto a 200m di distanza da quello originale.

In questo modo tutti i giorni gli eredi legittimi possono vedere il castello in tutto il suo splendore.

Con i soldi di Caroline, molto più ricca di lui, cominciò i lavori.

Chiamò un famoso architetto dell’epoca e tra il 1901 e il 1904 costruì il suo castello.

Luigi e Caroline ci si trasferirono e ci passarono quasi tutta la loro vita.
Il castello di R. era pieno di raffinati affreschi e pavimenti in legno, una dimora davvero lussuosa per l’epoca.

Passò indenne la prima guerra mondiale, ma il conte morì nel 1940, seguito solo 4 anni dopo dalla moglie.
Da allora venne pian piano abbandonato, fino a chiudere definitivamente il suo portone nel 1955.

Il castello è davvero immenso.
Alcuni eredi provarono a ristrutturarlo, ma i costi erano davvero troppo elevati, così sistemato il tetto, abbandonarono i lavori.

Poi nel 1984 fu rimesso in vendita, ma senza risultati.

Ma  come nelle favole c’è il lieto fine.
Nel 2020 è stato comprato per una cifra decisamente alta, e sarà trasformato in una location per matrimoni ed eventi.
Forse, sempre che i nuovi proprietari riescano a sostenere le spese, il castello di R. tornerà al suo originale splendore, prendendosi gioco del suo vicino.

Se ami i vecchi castelli abbandonati a questo link puoi vedere le mie esplorazioni.